Posts tagged ‘manoscritti’

5 settembre 2022

LO STUDIO D’IDRAULICA DI GIOVANNI ANTONIO NIGRONE

di Lydia Tarsitano

UN CONVEGNO A NAPOLI SUL MISTERIOSO FONTANARO CELEBRE NEL RINASCIMENTO STUDIOSO DI FILOSOFIA ED ASTRONOMIA E CURIOSO DI PULCINELLA

In un momento  in cui l’acqua è un bene sempre più prezioso si terrà a Napoli 6-7 settembre 2022  alla Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III”  un convegno organizzato  dal Dipartimento di Studi Umanistici della Università  Ca Foscari di Venezia nell’ambito del progetto The Water Cultures of Italy, 1500-1900. Le due giornate di studio  sono dedicate a  Giovanni Antonio Nigrone uno tra i più ingegnosi e fantasiosi costruttori di fontane, condutture, giochi d’acqua e apparati scenografici del Rinascimento

Di lui poco si sa :  Giovanni Antonio Nigrone, è  celebre per  le commissioni ricevute dai più potenti signori del tempo  e le opere realizzate nella Napoli spagnola del tardo Cinquecento ed  in molte altre  città italiane -come Roma e Firenze.

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24 settembre 2020

LE GIORNATE DEL PATRIMONIO : EDUCARE PER LA VITA

di Lydia Tarsitano

APRONO MUSEI E BIBLIOTECHE IN TUTT’ ITALIA- SUL SITO MIBAC TUTTI GLI APPUNTAMENTI – TRA TANTE RARITA’ A NAPOLI DOMENICA 27 SETTEMBRE ESPOSTI GLI AUTOGRAFI DI LEOPARDI

Tornano sabato 26 e domenica 27 le Giornate Europee del Patrimonio con aperture straordinarie di Musei e Biblioteche, Archivi e luoghi della cultura, con Visite in presenza ed iniziative digitali. Sul sito Mibact è disponibile l’elenco dei luoghi della cultura coinvolti:
https://www.beniculturali.it/GEP2020 

Nello spirito dell’edizione 2020  delle Giornate Europee del Patrimonio   dedicate alla formazione promossa  attraverso la trasmissione del patrimonio culturale, aprono a Napoli anche i luoghi della memoria scritta, scrigni di sapere in sedi di straordinaria bellezza: la Biblioteca Nazionale in Palazzo reale , la Biblioteca Universitaria nell’ ex collegio massimo dei Gesuiti, e la vicina Biblioteca di Montevergine nel complesso omonimo.

La Biblioteca Nazionale  Vittorio Emanuele III di Napoli  propone domenica 27 settembre ( ore 10-14) un’apertura straordinaria museale e bibliografica per far conoscere ad un pubblico più ampio  il patrimonio librario  della biblioteca e far  ammirare le monumentali  sale  che ospitano i preziosi fondi.  Dal maestoso  Salone di Lettura con decorazioni in stucco ed oro, alle  storiche sale  splendidamente affrescate, destinata dai Borbone Saloni delle feste.

Il percorso di visita conduce i visitatori tra storia e memoria attraverso una narrazione i cui filo conduttore #EducarePerLaVita sono preziosi manoscritti, autografi, pregiate incisionicodici  di straordinaria fattura, che saranno esposti  in   Sala Rari. Non  mancherà  una significativa scelta di autografi di  Giacomo Leopardi, privilegiando le opere del periodo napoletano. In mostra “Il tramonto della luna” , l’ultimo canto, scritto da Leopardi prima della morte nel 1836 nella Villa ai piedi del Vesuvio. Curiosità come il menù di cibi scritto per il cuoco di Villa Ferrigni. Le commoventi lettere scritte al padre ed alla madre, di sottile delicatezza, che presentano la dimensione più intima e privata del poeta. La Ginestra nell’autografo di Antonio Ranieri che trascrisse i versi dettati dal poeta ormai gravemente malato.

Testi rari e preziosi,  significativi  della  rilevanza del ricco patrimonio conservato nella biblioteca napoletana, ci  proietteranno con un tuffo nella Storia di Napoli , nella sua cultura ed iconografia, mostrando  l’importanza  scientifica e la varietà di saperi dei  fondi della biblioteca:  dalla monumentale opera seicentesca, di alto interesse scientifico,  del noto cartografo  Mario Cartaro realizzata con Antonio Stigliola  famoso erudito e scienziato nolano, che riporta le splendide immagini del Regno di Napoli si prosegue attraverso le strade e le Vedute  della Napoli del seicento nelle perfette  incisioni di Cassiano de Silva,  per poi addentrarsi nella vita popolare a Napoli nell’ottocento raffigurata dal pittore svedese Carlo Lindström  negli splendidi disegni che riprendono i costumi tradizionali del popolo napoletano e alcune scene di vita popolare.

Ai testi originali saranno affiancate le  riproduzioni anastatiche di alcuni dei manoscritti ,  cartine geografiche,  incisioni e litografie  che i visitatori potranno sfogliare  per conoscere e vivere l’emozione  che le opere antiche ci tramandano nel presente .

Le suggestive  immagini del diplomatico e vulcanologo britannico sir William Douglas Hamilton  alla fine del XVIII secolo, ambasciatore inglese presso la corte di Napoli dove assistette alle eruzioni del Vesuvio del 1777 e del 1779, ci preparano a vivere  l’emozione  di affacciarsi dalle terrazze prospicienti il mare,  con vista mozzafiato sul golfo di Napoli dominato dal Vesuvio . L’ingresso  in biblioteca ( gratuito)  sarà consentito esclusivamente su PRENOTAZIONE  ed IN SICUREZZA a piccoli gruppi.  E’ obbligatorio l’uso delle mascherine. ( fino alle ore 14 di venerdì 25 settembre prenota qui )

Sabato 26 settembre 2020 8 (9/13) La Biblioteca Universitaria di Napoli propone La biblioteca …in un click, presentazione delle  fotografie esposte in occasione delle mostre “Azzurri 90” (1989-90), “Napoli, una città nel cinema” (1995), “I Mari di Napoli” (1996) e immagini di archivio della biblioteca.
I visitatori saranno invitati a catturare in un click il Loggiato Monumentale della biblioteca. Gli scatti più particolari saranno pubblicati sulle pagine Facebook e Instagram della BUN.L’evento è organizzato nel rispetto delle norme anti-Covid:e dovranno prenotarsi inviando una mail a bu-na.promozioneculturale@beniculturali.it

La Biblioteca di Montevergine partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con la mostra documentaria e bibliografica Le origini della Congregazione Verginiana, visitabile sabato 26 e domenica 27 settembre, con orario 9-13. È richiesta la prenotazione ai numeri di telefono: 0825 787191-789933.

13 febbraio 2015

Amor che ne la mente mi ragiona.

San ValentinoL’Amore  in Mostra dal 14 febbraio a Napoli – in Biblioteca storie celebri , manoscritti e libri di grande rarità

di Patrizia Gallina

Una guida per gli innamorati , nell’Almanacco dell’Amore del 1897, una delle tante rarità e curiosità della mostra allestita nella sala Esposizioni della Biblioteca Nazionale di Napoli. Un’occasione per scoprire un patrimonio spesso poco conosciuto, ma di altissimo valore conservato nella prestigiosa istituzione della città partenopea. Le più belle storie d’amore e le più famose di tutti i secoli sono raccontate attraverso manoscritti e tesi rari alcuni mirabilmente illustrati.
Alcune splendide incisioni ottocentesche , che riproducono le celebri sculture di Canova – Amore e Psiche e Marte e Venere – danno inizio al percorso espositivo che attraverso sette grandi teche ci conduce a scoprire l’Amore attraverso i secoli, tra passioni travolgenti e vicende contrastate. Un suggestivo manoscritto della Divina Commedia ci ricorda la tragica storia di Paolo e Francesca, ed una bellissima Eneide miniata del 400 quella di Didone ed Enea. Ma al seguito di Cupido tante le eccezionali rarità da ammirare un’edizione aldina del Boccaccio, il Tasso in lingua napoletana ed altre meraviglie bibliografiche . I melodrammi di Metastasio esplorano tra fantasia e musica l’amore settecentesco, in mostra un’opera appartenuta alla regina libri di Maria Carolina d’Austria la bellissima rilegatura d’epocaAminta1678,  mentre i versi indimenticabili di Salvatore Di Giacomo ci riportano ai nostri giorni e fanno palpitare i cuori : gli autografi di celebri poesie ma anche una lettera d’amore di Di Giacomo alla moglie quando erano ancora fidanzati , che ci ricorda che l’amore ha le sue spine.Concludono il percorso espositivo  gli amori in bianco nero del cinema muto con le cartoline di Rodolfo Valentino.

L’iniziativa rientra nella “ La notte degli innamorati” promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli
Dal 14 febbraio al 28 febbraio. (feriali 9,00-17,00 -sabato 9,00-13,00). ingresso libero

L’inaugurazione il 14 febbraio con l’assessore alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele ed i bibliotecari delle Sezioni Manoscritti e Lucchesi Palli che hanno curato la mostra.

l'inaugurazione il 14 febbraio con i bibliotecari

l’inaugurazione il 14 febbraio

L'assessore Nino Daniele

L’assessore Nino Daniele

4 dicembre 2014

Post fata resurgam

laboratorio_restauro1Il restauro librario nella Biblioteca Nazionale di Napoli -Apertura straordinaria. Domenica 7 dicembre 2014 ore 11,00-14,30 – ingresso libero

In mostra, nella Sala Leopardi, antichi e preziosi codici, documenti manoscritti e disegni di pregio così come appaiono dopo il sapiente restauro. Un
interessante percorso video, fotografico e digitale illustra le fasi degli interventi eseguiti per ridonare alle opere l’antico splendore.
Sarà possibile visitare il “Laboratorio di Restauro“apprendendo le minuziose e sofisticate tecniche che permettono di far rivivere antichi testi e mirabili
legature.//l.t.

 

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15 ottobre 2014

Leopardi dal cinema ad internet

Esposizione di Manoscritti  alla BNN

Esposizione di Manoscritti alla BNN

Nelle sale il film di Martone su  Leopardi”, gli autografi dei canti che hanno commosso intere generazioni, custoditi gelosamente a Napoli alla Nazionale, in internet nella biblioteca digitale 

di Lydia Tarsitano

Leopardi, il poeta dal cuore idillico e malinconico più amato dagli italiani, i cui versi memorabili permeati di soave romanticismo hanno ispirato rilevanti pagine della Letteratura, tornerà a farci sognare sul grande schermo. Dal 16 ottobre, con una grande mobilitazione delle scuole, debutta al cinema il film di Mario Martone sul poeta recanatese. Il film che ha già ricevuto apprezzamenti e critiche positive (tra queste quelle del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano) è un invito a rincontrare il poeta della nostra giovinezza, caro agli adolescenti di tutti Italia, che liberato dall’alone di triste pessimismo, è un uomo che lotta per la sua libertà, un pensatore profondo che combatte per difendere i sentimenti, e le illusioni. E’ il Leopardi, poeta anche della maturità degli italiani, che a Napoli , città con cui stringe un legame profondo , conclude il suo percorso intellettuale guardando con grande modernità all’ esistenza umana, con l’ atteggiamento fiducioso di chi scopre la speranza dell’avvenire nella solidarietà, nella fratellanza umana.
A Napoli custoditi nella cassaforte della sezione Manoscritti della Biblioteca Nazionale, i suoi autografi continuano a raccontarci il suo animo ed il suo pensiero appassionato. L’emozione è grande ed è il pubblico accorre sempre numeroso ogni volta che vengono esposti  in occasione di aperture straordinarie. Per farsi che la suggestione di accostarsi ai testi manoscritti del poeta  la biblioteca napoletana ha reso  da tempo accessibile ai lettori di tutto il mondo i suoi celebri canti, pubblicandoli su internet.
Il regista Mario Martone non è nuovo al mondo leopardiano, ha già diretto e messo in scena nel 2011 le Operette morali , lavoro che gli ha meritato il premio letterario ‘La Ginestra’.

29 aprile 2014

Un’occasione per scoprire il nostro patrimonio

La bella mostra dedicata agli autografi crociani, custoditi nella Biblioteca Nazionale di Napoli, allestita per il maggio dei monumenti napoletano si arricchisce per l’apertura straordinaria del primo maggio di un’altra sezione destinata attraverso manoscritti ed altre rarità bibliografiche ad approfondire l’opera filosofica e storica dello studioso e la sua figura pubblica ed intima. Fa da corredo un breve exucursus di antiche Guide di Napoli, pubblicazioni d’epoca , vademecum d’autore , pregiate piante e carte geografiche. (ingresso gratuito)

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20 dicembre 2013

la storia del banchetto in una mostra di rari testi

N_DSF0910ella Sala Esposizioni  della Biblioteca Nazionale di Napoli un’interessante mostra, di manoscritti, rari testi a stampa, incisioni  ripercorre la storia del banchetto dall’antichità  fino ai giorni nostri. Un percorso antropologico e di costume che sottolinea e documenta lo sviluppo  del ritrovarsi per  pranzare e  le differenze tra le varie  epoche storiche: da momento conviviale e di famiglia, in  Grecia , tra gli estruschi , e nella  Roma pompeiana,  ad occasione per intrighi politici nel medioevo fino ai fasti delle feste dei Borboni in Palazz_DSF0912o Reale.

Fino al 24 gennaio
ingresso libero
28 settembre 2011

all’amica risanata

Sabato 1 ottobre 2011  dalle ore 10.30 alle ore 12,30 alla Biblioteca Nazionale  di Napoli  si festeggia con un brindisi “ l’amica risanata”:

Sarà possibile rivisitare tutte  le sale e le sezioni della Biblioteca Nazionale di Napoli restate chiuse per un anno a causa dei lavori  di restauro .

Per l’occasione saranno esposti alcuni dei più preziosi e rari cimeli, che  si potranno rivedere ed ammirare .

 http://youtu.be/LcVVQTkygI4