di Lydia Tarsitano
L’ AUTOGRAFO DI LEOPARDI SEDICENNE IDENTIFICATO A NAPOLI NEL RICCO FONDO DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE DAGLI STUDIOSI ANDRIA E ZITO
Il fondo Leopardiano, conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli , non smette di offrirci sempre nuove importanti sorprese: un suggestivo autografo del giovane Leopardi con ogni probabilità del 1814. Il manoscritto giovanile passato inosservato ed inedito è stato intercettato da Marcello Andria e Paola Zito che ne hanno curato la pubblicazione per i tipi di Le Monnier Università
Giacomo, che soltanto l’anno prima ha cominciato a studiare il greco da autodidatta, perlustra assiduamente i migliori esemplari della biblioteca paterna, l’autografo ci mostra come benché giovanissimo Leopardi è già uno studioso provveduto e curioso ed abbia già un rigoroso metodo di lavoro, che rappresenterà la caratteristica costante del percorso leopardiano.