in redazione Chiara Masiello – Lydia Tarsitano
NELLE CARTE CONSERVATE A NAPOLI ALLA UNIVERSITARIA LE LETTERE DI DE AMICIS E DI CARDUCCI
Con un atto notarile stipulato il 20 novembre 1891 alla presenza del bibliotecario Alessandro Moroni, la signora Luigia Rosnati donò alla Biblioteca Universitaria di Napoli la Libreria appartenuta al suo defunto marito Vittorio Imbriani. Un carteggio ricco di preziosi testi, opuscoli, stampe popolari ,moltissimi libri, documenti e lettere. Alla Biblioteca venne consegnata, confusa tra le pubblicazioni, pure una parte rilevante della corrispondenza dell‘Imbriani, ed anche cospicuo numero di documenti legati alla sua appartenenza alla Massoneria e carte di varia provenienza, non menzionate nel contratto perché ignote alla stessa donatrice.
Il fondo digitalizzato dalla Biblioteca Universitaria viene messo a disposizione di un vasto pubblico ed è esposto in una mostra virtuale conduce i visitatori alla scoperta della singolare raccolta di letteratura popolare , curiosità , edizioni rare, libretti, fogli sciolti ma anche della corrispondenza che Vittorio Imbriani intrecció con personalità di rilievo dell’Italia pre e post unitaria.