La Biblioteca Nazionale di Napoli torna a stupire esponendo nuove eccellenze conservate nelle sue collezioni. L’importante a mostra resta aperta tutta l’estate per consentire a napoletani e turisti di ammirare capolavori d’arte libraria e figurativa .
di Lydia Tarsitano
Un’intrigante navigazione nel corpo umano attraverso gli splendidi Atlanti Anatomici disegnati tra il XV ed il XIX secolo, incunaboli di grande bellezza, testi antichi di straordinario valore dal punto di vista scientifico e bibliografico, alcuni esposti per la prima volta al pubblico. Apre la mostra la pregiata edizione veneziana (1495) del Fasciculus Medicinae dell’anatomista viennese Joannes de Ketham, considerato il più importante prontuario medico del XV secolo, mentre lascia senza fiato il manoscritto secentesco del medico e naturalista Joannes Van Heeck, corredato da un apparato iconografico senza uguali, con precise raffigurazioni anatomiche del corpo umano.
Pezzo forte dell’esposizione Il famoso Codice Corazza (1640) con gli studi di Leonardo Da Vinci riportati da Cassiano del Pozzo, esposto fino al mese scorso al museo di Donnaregina a Napoli per la mostra I Salvator Mundi, che ha attirato i maggiori esperti al mondo del genio vinciano.