Via alle celebrazioni per Carlo di Borbone.

Goya - Ritratto di Famiglia di Carlo di Borbone

Presentato ufficialmente il programma del tricentenario della nascita del “monarca illuminato”, Carlo di Borbone. Concerti, mostre , conferenze , incontri visite interesseranno tutto il 2016 e 2017 per ripercorrere i tratti di una figura storica centrale per la vita dell’Italia e del Mezzogiorno.

Le iniziative sono coordinate dal un comitato per le celebrazioni promosso dalle 4 università campane   la SUN, l’Orientale , L’Università “Federico II” , l’Università di Salerno a cui hanno aderito  la Reggia di Caserta e l’Università di Madrid “Carlos III”  l’Archivio di Stato di Napoli, la Biblioteca Nazionale di Napoli, il Museo Archeologico Nazionale, il Teatro San Carlo, Palazzo Zevallos-Intesa San Paolo, l’Istituto di Studi delle Società del Mediterraneo del CNR, La Fondazione “Pietà dei Turchini”, la Società Napoletana di Storia Patria, l’Instituto di cultura “Miguel Cervantes” di Napoli.

Il via con la grande mostra alla Biblioteca Nazionale di Napoli dal titolo “Il Regno ritrovato. Percorsi Culturali nella Napoli di Carlo di Borbone ”, che fara da trait d’union  di tutte le iniziative narrando attraverso manoscritti, autografi e testi rari la storia del  sovrano illuminato , del suo regno e delle straordinarie opere da lui promosse, aperta  dal 1 maggio al 5 novembre conducendo fino alla chiusura ideale  del primo anno di attivitàche vede  il 4 novembre, onomastico di Carlo,  i festeggiamenti al Teatro San Carlo, con la rappresentazione dell’opera “Achille in Sciro” di Pietro Metastasio su musica di Domenico Sarro  ed il  Convegno internazionale, “Napoli, Spagna, America. Le vite di Carlo di Borbone”, che si terrà tra il 3 e il 5 novembre.

Celebrazioni per il Tricentenario della nascita di Carlo di BorboneImmagine

Programma

1 maggio/5 novembre, Sala Esposizioni Biblioteca Nazionale di Napoli

“Il Regno ritrovato. Percorsi Culturali nella Napoli di Carlo di Borbone ”, Mostra iconografica e documentaria – a cura della Biblioteca Nazionale di Napoli.

 6/7 maggio, Reggia di Portici

“Corte e cerimoniale di Carlo di Borbone a Napoli”, a cura di Anna Maria Rao.

7 maggio, Chiesa di Santa Caterina da Siena – ore 20.30

“Musica per flauto dei regni di Carlo VI di Napoli e III di Spagna”. Ensemble “La Folìa”- a cura dell’Instituto Cervantes di Napoli con la collaborazione della Fondazione Pietà dei Turchini.

14 maggio, Chiesa di Santa Caterina da Siena – ore 11

Conferenza “La musica strumentale e la Real Cappella dal Viceregno a Carlo di Borbone” – a cura della Fondazione Pietà dei Turchini.

14 maggio, Chiesa di Santa Catrina da Siena – ore 20.30

Concerto “The Fiery Genius” estro e rigore nella musica strumentale napoletana. Ensemble Aurora Enrico Gatti direttore – a cura di Pietà dei Turchini

17 maggio, Università “L’Orientale”, Napoli

“Carlo di Borbone tra Spagna e America”, a cura di Luigi Mascilli Migliorini.

15 giugno, Università di Salerno, Fisciano

“La storiografia sullo Stato moderno nel Settecento: fonti e problemi”, a cura di Aurelio Musi.

14 ottobre, SUN, Aulario di Santa Maria Capua Vetere

“Simboli e miti della Sovranità. A cura di M.L.Chirico, R.Cioffi, Simonetta Conti, A. Grimaldi, Francesco Cotticelli, G.Sodano.

4 novembre, Teatro San Carlo, Napoli

Rappresentazione dell’opera “Achille in Sciro” di Pietro Metastasio su musica di Domenico Sarro.

17-19 novembre, Università “L’Orientale”, Napoli

“Carlo di Borbone: un sovrano nel mosaico culturale dell’Europa”, a cura di

Augusto Guarino.

12-13 dicembre, SUN, Dipartimento di Scienze Politiche, Caserta

“Lo stato moderno napoletano: storiografia e fonti, a cura di Giuseppe Cirillo e

Gian Maria Piccinelli.

3 e il 5 novembre Convegno internazionale, “Napoli, Spagna, America. Le vite di Carlo di Borbone” , che coinvolgerà i maggiori studiosi internazionali dell’argomento, che si alterneranno con relazioni strutturate in quattro sessioni: “La formazione di Carlo di Borbone”, “Il sovrano tra Napoli e Spagna”, “Arti, Scienza e Archeologia”, “Un impero euroamericano fra trasformazione e declino”.Il Convegnosi svolgerà tra Palazzo Zevallos e il Museo Archeologico di Napoli; l’inaugurazione  nel Teatro di Corte della Reggia di Caserta con un concerto inaugurale a cura della Fondazione Pietà dei Turchini dal titolo “La musica nell’epistolario di Carlo di Borbone”, con Stefano de Micheli clavicembalo e Carlo Vistoli controtenore.Il convegno

 

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