A Napoli – in mostra il simbolo dell’orrore dell’ Aktion T4-la lettera di Hitler, video e documenti
Un’ inquietante “Montagna della solidarietà”, l’istallazione, una ricostruzione del simbolo dell’orrore dell’ Aktion T4, fatta di stracci, vestiti e ausili ortopedici rinvenuti nei centri dove venivano eseguite le uccisioni delle persone con disabilità, apre la Mostra-Evento che si inaugura alle 17,30 nella sala Sala Brancacciana della Biblioteca Nazionale di Napoli ( piano terra -Cortile delle Carrozze)nell’ambito della Conferenza Internazionale su “Il Rispetto dei Diritti umani per una cittadinanza attiva”. Accanto una riproduzione in braille della lettera di Hitler che dava inizio all’ Aktion T4, dell’artista belga Pierre Martens, dell’ International Federation of Spina bifida, realizzata con semplici adesivi trasparenti, la lettura sarà possibile solo attraverso la registrazione di una voce di un bambino azionata dagli stessi visitatori. Tutt’intorno proiezioni computerizzate coinvolgeranno il visitatore “ in uno spazio silenzioso, spiccatamente interiore ed emozionale , nel quale interrogarsi sul rispetto dei diritti umani delle persone con disabilità – spiega Giampiero Griffo, curatore dell’evento, responsabile della Sezione Diversità della Biblioteca Nazionale di Napoli– e sull’importanza di garantirne la loro piena cittadinanza europea, tutelando la loro dignità ed i loro diritti. “ Foto, documenti, flash video proporranno,quali testimonianze di vite che potevano essere cancellate, persone portatrici di disabilità divenute famose, o che si cimentano con successo in attività di danza , motorie e sociali, mentre articoli e commenti ricorderanno la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità della Nazioni Unite ed i diritti di Cittadinanza Europea.
La storia dello stigma negativo che colpisce le persone con disabilità e il drammatico sterminio nazista dei disabili sarà raccontato attraverso tre video :
“Le discriminazioni verso le diversità umane: le persone con disabilità e la Shoah oggi”, di Giampiero Griffo, responsabile della Sezione sulle Diversità della biblioteca nazionale di Napoli e membro del Consiglio mondiale di Disabled Peoples’ International, (durata 80 minuti); ore 10,10 – 12,50 – 15,30. “Vite indegne” (2009), film di Silvia Cutrera (Agenzia per la vita indipendente di Rome) intervista ad una persona sopravvissuta all’Olocausto dei nazisti (in Italiano e Tedesco – con sottotitoli in Italiano) (35 minuti); – ore 11,30 – 14,20 – 16,45 “A world without bodies”, film di Sharon Snyder e David Mitchell (dell’Institute on Disability of the Temple University, 2001), (in Inglese con sottotitoli) (33 minuti) ore 12,10 – 15,00 – 17,20
Alla fine del percorso espositivo il visitatore sarà invitato a contribuire direttamente alla battaglia della memoria dell’ Aktion T4, inserendo una tessera nel mosaico collettivo , realizzato su una griglia reticolata e con materiali non tossici, da Nadia Ridolfini, mosaicista romana. La mostra-evento multimediale – aperta fino al 7 febbraio feriali ore 10-18 ( visite guidate per le scuole) – dopo Napoli si sposta in altre città d’ Italia, in Belgio e in Germania.
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